Se hai un sito in WordPress e cercando le sue pagine in Google scopri che i risultati della ricerca sono tutti i giapponese, è molto probabile che abbia subito un attacco informatico. In questo articolo ti spiego come risolvere il problema e tornare a indicizzare il sito in modo corretto.
Recentemente mi è capitata un’assistenza piuttosto particolare per un sito realizzato con WordPress.
Un cliente ha chiamato perché l’indicizzazione del suo sito in Google era tutta in lingua giapponese.
Come scoprire se il tuo sito è stato compromesso con parole chiave giapponesi
Per individuare il problema basta fare una ricerca in Google con [site:example.com/] e guardare i risultati. Se il sito è stato attaccato, i risultati sono tutti in lingua giapponese, come si può vedere dall’immagine che segue:
(fonte dell’immagine: articolo di supporto di Google)
Che tipo di attacco informatico è?
Si tratta di un attacco hacker che sfrutta una vulnerabilità di WordPress e, come spiega bene l’articolo di supporto Google “Come risolvere la compromissione con parole chiave giapponesi“: “Con questo tipo di attacco, l’hacker in genere aggiunge se stesso come proprietario di una proprietà in Search Console, manipolando le impostazioni del tuo sito, come il targeting geografico o le Sitemap, per ottenere maggiori profitti.”
Per fortuna i contenuti del sito non sono stati toccati e quindi nel mio caso non è stato necessario il ripristino dall’ultimo backup valido.
Come ho risolto:
Prima di tutto ho ripreso il possesso della proprietà del sito in Google Search Console.
Nella Google Search Console:
- ho cancellato la Sitemap del sito perché non era quella corretta.
- ho richiesto la cancellazione dell’attuale indice del sito (in giapponese)
Poi ho verificato il file .htaccess di WordPress e, dato che conteneva del codice infetto, l’ho sostituito con una versione standard.
Dopo poche ora l’indice è stato rimosso, ora è necessario attendere una nuova indicizzazione da parte di Google.
Spero che questo articolo possa essere utile per individuare e risolvre velocemente il problema. Per una guida più completa fate riferimento all’articolo di supporto di Google.