Devi pubblicare una pagina sul tuo sito e vuoi verificare se hai fatto errori da un punto di vista SEO? Prova SEO Minion, uno dei migliori plugin per Chrome e Firefox che ti aiuta a fare l’analisi SEO una pagina web e a migliorare l’indicizzazione su Google.
SEO Minion è gratuito e puoi installarlo come qualsiasi plugin nel tuo browser. E proprio perché opera all’interno del browser puoi analizzare anche pagine non ancora online e quindi protette da password, cosa che non puoi fare con i vari servizi disponibili online.
Una volta installato e attivato il plugin, trovi la sua icona arancione nella barra superiore del browser. Quando la clicchi si apre una barra laterale con le funzioni disponibili per analizzare la pagina web in cui ti trovi.
Cosa è possibile fare con SEO Minion
- Analizzare la SEO On-Page
- Evidenziare tutti i link
- Controllare i broken link
- Verificare il TAG Hreflang
- Vedere un’anteprima della Serp
- Testare il Google Localizzazione Simulatore
- Glossario dei termini tecnici usati nell’articolo
Analizzare On-Page SEO
SEO Minion fa un’analisi della pagina in tempo reale, poi elenca una serie d’informazioni e rileva eventuali problemi di ottimizzazione SEO.
Mostra il title (titolo) e la description (descrizione) come compaiono nella pagina dei risultati di ricerca di Google (la SERP) e indica di quanti caratteri sono composti rispetto al numero massimo che Google visualizza.
Questi elementi sono utili da un punto di vista SEO perché costituiscono lo Snippet. Vanno quindi curati con la massima attenzione perché la loro funzione è invitare l’utente a cliccare su quel link e non su un altro.
Sempre in questa sezione trovi la gerarchia di titoli e sottotitoli, quindi puoi capire se l’organizzazione della pagina è corretta o se hai usato i titoli in modo improprio… chi non hai mai sfruttato un titolo o sottotitolo solo per ingrandire i caratteri?
SEO Minion inoltre verifica tutte le immagini presenti nella pagina e indica quelle che non hanno il testo alternativo, cioè quel testo che compare quando non è possibile visualizzare l’immagine.
Infine, se hai implementato l’Open Graph mostrerà quali informazioni facebook deve mostrare quando qualcuno condivide la pagina sul social network.
Evidenziare tutti i link
In questa sezione puoi vedere tutti i link presenti nella pagina e il numero totale. I link sono distinti in interni ed esterni e puoi verificare se sono costruiti in modo che Google possa indicizzarli. Se sono molti puoi anche scaricarli in formato CSV per analizzarli con calma.
Controllare i broken link
Qui puoi controllare ogni link e verificare se ci sono errori tecnici come link rotti (che portano a una pagina inesistente), link vuoti (che non portano a nulla) o ancora link che portano a un sito che non esiste più. Questo può essere utile ad esempio se hai delle pagine indice con molti link verso l’esterno. A distanza di tempo è utile verificare se tutti i link funzionano ancora. O ancora, quando scrivi un articolo che contiene link ad altre pagine del sito puoi controllare a colpo d’occhio se hai sbagliato qualche indirizzo.
Ricorda che i link sono il cuore di Internet e Google li tiene in grande considerazione; per questo devi prestare molta attenzione ai link che inserisci nelle tue pagine e devi monitorare che siano sempre validi.
Verificatore Hreflang
In questa sezione puoi verificare se nel codice della pagina c’è il tag hreflang e se è valido. Questo tag è fondamentale nei siti multilingua perché stabilisce la lingua della pagina e aiuta Google a mostrare, nei risultati di ricerca, la pagina del sito corretta per la località e la lingua dell’utente.
Anteprima Serp
Se immetti una query (ricerca) nel campo Richiesta di ricerca, sulla sinistra compare una simulazione della Serp di Google per vedere come comparirebbe lo snippet della pagina se fosse posizionato lì. Non è quindi il posizionamento reale ma una simulazione che serve soprattutto a capire se il title e la description hanno la lunghezza corretta o se vengono troncati, se sono chiari e abbastanza invitanti da invogliare un utente a cliccare sul link.
Se lo snippet non ti convince puoi modificare la simulazione in tempo reale. Quando sei soddisfatto ricorda di andare nella sezione di amministrazione del sito per cambiare realmente la pagina.
Google Localizzazione Simulatore
Qui puoi confrontare due Serp per vedere come compaiono in due diverse zone geografiche e/o in due lingue diverse. Puoi infatti scegliere due paesi e assegnare loro una lingua. Poi fai una ricerca e confronti i risultati.
Questa funzione può essere utile ad esempio se il tuo mercato di riferimento è internazionale e vuoi capire come compare il tuo sito nelle nazioni in cui desideri posizionarti.
Il mio consiglio per una buona ottimizzazione in ottica SEO
SEO Minion è un valido aiuto per un check veloce prima di pubblicare una pagina.
Ricorda comunque che la SEO On page è molto più di questo. Per prima cosa infatti, prima ancora d’iniziare a scrivere un testo, devi avere ben presenti i tuoi obiettivi e il pubblico a cui ti rivolgi. Pensa sempre che stai scrivendo per delle persone e per rispondere ai loro bisogni. SEO Minion infatti fotografa la pagina e ti dice cosa non va, ma non può aiutarti a scegliere quali parole o immagini usare per migliorare l’esperienza di navigazione sul tuo sito.
Dove scaricare SEO Minion
Puoi trovare informazioni su SEO Minion e i link per le due diverse versioni (Chrome e Firefox) sul sito https://seominion.com/.
Glossario dei principali termini tecnici usati nell’articolo
SERP
Search Engine Results Page: è la pagina dei risultati che compare quando facciamo una ricerca (o query).
Snippet
In ambito SEO è ognuno dei risultati di una ricerca, all’interno della SERP. Gli elementi principali che compongono lo snippet sono il title, la description, e l’URL (indirizzo della pagina di destinazione).
Title e description fanno parte dei meta tag, codici che non sono visibili nella pagina web, ma nel suo codice sorgente. Sono importanti per la SEO perché danno a Google informazioni preziose sul contenuto della pagina.
SEO on page
Riguarda l’ottimizzazione di una pagina web sia dal punto di vista tecnico che di contenuto.
Prova SEO Minion, il plugin gratuito per Firefox e Chrome che analizza la tua pagina e rileva i principali problemi di SEO onpage.
Tra i fattori principali di SEO on page sono la veloctà del sito, l’URL della pagina, i meta tag (soprattutto title e description) la gestione delle immagini, ecc.
Title vs titolo (heading)
Il title spesso viene confuso con il titolo della pagina, quello che nel linguaggio HTML è marcato con il tag H1. Quest’ultimo in realtà è l’heading della pagina e compare all’inizio di ogni pagina.
Il title invece è un meta tag, quindi non è visibile quando leggiamo la pagina ma viene interpretato e usato dai motori di ricerca. Viene inoltre utilizzato dal browser che lo mostra nella barra superiore o come intestazione delle TAB.
Title e titolo possono avere lo stesso testo anche se spesso conviene tenerli distinti visto che hanno funzioni diverse.
Open Graph
In esterma sintesi, l’Open Graph è un protocollo informatico che consente ad ogni pagina web di trasformarsi in un oggetto del grafo sociale di Facebook. Questo ci permette di mantenere il controllo sulle informazioni che devono comparire su Facebook quando la nostra pagina viene condivisa. Siamo quindi noi a scegliere ad esempio quale titolo viene dato al post e quale immagine deve essere utilizzata.
Spero che questo articolo ti sia stato utile e ti abbia invogliato ad approfondire il tema della SEO.
Se desideri saperne di più o hai bisogno di un’analisi approfondita per il tuo sito web, visita la pagina sulle consulenze SEO per scoprire come posso esserti utile, oppure contattami con il form contatti in questa pagina e raccontami le tue esigenze.